La titolare Giulia
La proprietaria di casa, la signorina Giulia ha sempre coltivato l’amore per il viaggiare. Viaggiando si possono scoprire le meraviglie che questa terra regala, i suoi segreti e le sue bellezze, si possono conoscere tante persone. Tutte cose che lei adora e che l’hanno sempre fatta sentire viva. Il suo mestiere le permette di viaggiare pur stando ferma perché le consente di conoscere tante persone perdendomi nei loro racconti e nelle loro storie, ecco perché lo ama e non potrebbe più farne a meno.
Accogliere è un’opportunità per incontrare persone provenienti da ogni angolo dell’emisfero, condividere esperienze e vissuti senza barriere ed orizzonti.
E’ cosi che nel marzo 2018 la signorina Giulia decide di lanciarsi ed aprire il B&B Juliette. La struttura parte con due camere, la “Louis” e la “Juliette”. Poi nel novembre 2019 nasce la terza camera, la “Liliane”. Arriva il 2020 che, come tutti sappiamo, aprirà le porte ad un periodo veramente brutto, il Covid-19. Un capitolo che entrerà decisamente nei libri di storia. Nonostante le tante difficoltà Giulia resiste, il b&b Juliette resiste ed ora eccoci qui, anno 2023: il B&B Juliette continua a volare sempre più in alto e – con la nascita della quarta camera (la “Robert”) – sboccia Juliette Rooms. Quest’ulteriore espansione segna il passaggio del testimone dal B&B Juliette all’affittacamere Juliette Rooms; attualmente infatti la legge marchigiana non consente ai B&B di avere più di 3 camere; perciò il passaggio ad affittacamere è stato necessario e vincolante per la realizzazione della quarta, Terminata l’esperienza del B&B Juliette, sicuramente se ne aprirà una nuova ancora più significativa, con la certezza di potervi far vivere un’esperienza unica come quella vissuta dalla signorina Giulia nel 2014 in un B&B a Castelgandolfo, alle porte di Roma. È stato infatti durante questo soggiorno che è scattato per lei l’imprinting di questa professione.
Questo B&B non era un semplice luogo dedito all’ospitalità, era qualcosa di più. Era un luogo magico dove perdersi nel tempo e per un momento allontanarsi dalla realtà; era un mondo a sé.In ogni parte di questo ambiente, in ciascun particolare, si respiravano la passione e la missione di offrire all’ospite non un semplice letto ed una buona colazione ma qualcosa di molto di più, un’esperienza, un momento di piacere, di perdizione nel senso più nobile del termine. Le emozioni che suscitava questo luogo hanno toccato a tal punto la signorina Giulia da far nascere in lei il desiderio di far vivere quelle stesse sensazioni agli altri, disse tra se e se: “Anche io voglio creare un luogo magico come questo dove far star bene le persone come io son stata bene qui”. Ed ecco dopo ben quattro anni realizzarsi questo suo sogno, come si suol dire: “Se è destino…”.
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